Noi italiani siamo dei veri cultori dell’espresso e per questo pretendiamo che sia sempre perfetto (se ti interessa ti consigliamo l’interessante rubrica sul caffè espresso italiano), con la giusta quantità di schiuma, con quell’inconfondibile aroma e quelle caratteristiche di retrogusto e corposità, che ne hanno fatto un’abitudine insostituibile nel tempo. Nella vita di tutti i giorni sentiamo spesso parlare di cialde e capsule al bar, in casa o andando al supermercato, a causa della lorograndissima diffusione commerciale, dovuta alla notevole semplicità di utilizzo e alla possibilità di ottenere il caffè in maniera istantanea .
Quando ci accingiamo ad acquistare una determinata macchinetta per il caffè espresso, elemento discriminante nella scelta, è il fatto che essa lavori con miscela in cialde o in capsule.
…Ma ci siamo mai posti la domanda di quali siano davvero le differenze tra le due concezioni, quale conviene maggiormente e soprattutto qual’è il compromesso migliore per ottenere un espresso a regola d’arte ?
Innanzitutto, chiariamo, anche se può sembrare scontato, che si tratta di sistemi monouso per il caffè espresso basate su metodi di fabbricazione differenti che stiamo per illustrarvi
Sono fatte di plastica, di alluminio o materiale composito di entrambi gli elementi, è recente inoltre, l’introduzione di confezionamenti biodegradabili volti a rendere sempre meno dannosi e più facilmente riciclabili gli scarti del post-utilizzo .Contengono dai 5 ai 7 grammi di macinato e garantiscono una perfetta conservazione della miscela nel tempo, grazie all’involucro solido e compatto.
Sempre più compagnie di settore stanno optando per l’utilizzo di capsule compatibili fra loro, in questo modo, comprandovi una macchinetta Nespresso ad esempio, potrete usufruire di capsule appartenenti a marchi diversi, come Vergnano, Kimbo ed altri ancora.
Insomma, procurarsi le capsule più convenienti per la nostra macchina, non è mai stato così facile e comodo.
…Vengono fabbricate seguendo una logica totalmente differente, costituite da due superfici di carta, contenenti il caffè macinato e pressate tra loro, hanno una forma più schiacciata e sono decisamente più facili da smaltire a livello ambientale, anche se un involucro così poroso, comporta una maggiore esposizione ad umidità e temperature elevate, che rischiano di compromettere l’aroma e la qualità della miscela.
Altro fattore da tenere in primaria considerazione è legato al consorzio E.S.E, ovvero Easy Serving Espresso, un sistema di libera collaborazione tra i maggiori marchi del settore, fra cui, per citarne alcuni: Lavazza, Illy, Nestlè, Krups, Saeco e De’Longhi, che vi consente di avere una diretta compatibilità tra ogni macchinetta per espresso e qualsiasi cialda, prodotte da aziende aderenti all’accordo.
Vi basterà constatare la presenza del timbro E.S.E sulla macchina e sulle cialde, per essere sicuri al 100% di avere acquistato quelle idonee all’utilizzo.
Questo aspetto è molto importante, poichè garantisce la possibilità di poter scegliere la miscela a voi più congeniale, sia in termini di varietà che di prezzo, tra le molte messe a disposizione.
Altra ragguardevole disparità tra cialde e capsule, è quella riguardante il prezzo. Infatti parliamo di un costo aggiuntivo delle capsule rispetto alle cialde che arriva a sfiorare, in certi casi anche il 50%. Quindi le cialde sono certamente più economiche, ma vi sono differenze in merito alla qualità del caffè preparato con i due metodi ?
Contrariamente a quanto si possa pensare, non sussistono rilevanti differenze in termini di qualità del caffè tra cialde e capsule, a parità di miscela, non vi è una preparazione obiettivamente superiore all’altra.
E’ una semplice questione di gusto personale, se amate l’innovativo sapore del caffè e disponete della macchina idonea, potreste optare per le capsule, se invece, siete romanticamente legati al sapore dell’espresso tradizionale, quello che si trova al bar per intenderci, la preparazione in cialda è quella che fa al caso vostro.
Quando ci accingiamo ad acquistare una determinata macchinetta per il caffè espresso, elemento discriminante nella scelta, è il fatto che essa lavori con miscela in cialde o in capsule.
…Ma ci siamo mai posti la domanda di quali siano davvero le differenze tra le due concezioni, quale conviene maggiormente e soprattutto qual’è il compromesso migliore per ottenere un espresso a regola d’arte ?
Cialde e Capsule: ecco i sistemi di fabbricazione e il livello di diffusione di articoli compatibili per ognuna delle due…
Innanzitutto, chiariamo, anche se può sembrare scontato, che si tratta di sistemi monouso per il caffè espresso basate su metodi di fabbricazione differenti che stiamo per illustrarvi
Le capsule…
Insomma, procurarsi le capsule più convenienti per la nostra macchina, non è mai stato così facile e comodo.
Le cialde…
Vi basterà constatare la presenza del timbro E.S.E sulla macchina e sulle cialde, per essere sicuri al 100% di avere acquistato quelle idonee all’utilizzo.
Questo aspetto è molto importante, poichè garantisce la possibilità di poter scegliere la miscela a voi più congeniale, sia in termini di varietà che di prezzo, tra le molte messe a disposizione.
Le disparità di prezzo…
Altra ragguardevole disparità tra cialde e capsule, è quella riguardante il prezzo. Infatti parliamo di un costo aggiuntivo delle capsule rispetto alle cialde che arriva a sfiorare, in certi casi anche il 50%. Quindi le cialde sono certamente più economiche, ma vi sono differenze in merito alla qualità del caffè preparato con i due metodi ?
Le differenze qualitative tra cialde e capsule
E’ una semplice questione di gusto personale, se amate l’innovativo sapore del caffè e disponete della macchina idonea, potreste optare per le capsule, se invece, siete romanticamente legati al sapore dell’espresso tradizionale, quello che si trova al bar per intenderci, la preparazione in cialda è quella che fa al caso vostro.
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